mercoledì 30 dicembre 2015

Selvaggia Lucarelli e la lite con Filippo Facci: “Ecco come sono andate le cose”

Ultimamente attraverso i social è nato un battibecco fra Andrea Scanzi, Filippo Facci e Selvaggia Lucarelli. Dopo tanti scambi di tweet e post Selvaggia ha voluto riassumere la situazione con un lungo messaggio dal suo profilo Facebook : “Dunque. Vi faccio il sunto della storia _ scrive Selvaggia _ Andrea Scanzi, mio collega a Il Fatto nonchè caro amico, scrive un articolo piuttosto critico su Cruciani e il suo programma radio di cui condivido anche le virgole.

Filippo Facci, mio ex collega di Libero, si sente in dovere di dire la sua, e cioè che Andrea Scanzi non può scrivere nulla dell’ego di Cruciani perchè ha un ego più ipertrofico di quello di Cruciani. E già qui entriamo nella sfera del surreale perchè se Cruciani ha un ego ingombrante e Scanzi non può fiatare perchè ha un ego più ingombrante del suo, a Facci andrebbero recise le corde vocali con la katana dell’Ultimo samurai.  L’ego di Facci, per capirci, occupa più spazio in una stanza del culo della Marini. Comunque, continuiamo con l’appassionante tesi facciana. Secondo il giornalista, Scanzi non deve permettersi di esprimere un’opinione su Cruciani anche perchè avrebbero avuto delle fidanzate in comune. Un argomento di quelli inattaccabili proprio, di quelli che non fanno una piega. Uno che difende Berlusconi pure se cede Villa Certosa ad Al Baghdadi, che accusa Scanzi di conflitto di interessi perchè ha avuto fidanzate in comune con Cruciani. Ma andiamo avanti perchè arriva il capolavoro. La fidanzata in comune, dice Facci, sarei io, anzi, “il trofeo” come lui mi definisce. M’è andata bene insomma, che la mia testa non sia già impagliata e appesa sul camino della casa di Cortona di Scanzi, secondo quella volpe mechata di Facci.  E sempre sulla questione “io fidanzata di…” aggiunge “Siete gli unici che hanno avuto il fegato di raccontarlo in giro” naturalmente non mancando di citare con sarcasmo pure il mio ex marito come se anzichè il figlio di Pappalardo fosse il figlio di Carminati. Secondo Facci insomma, essere stati con me è un marchio infamante tipo essere stati nella P2 o a casa di Briatore in Kenya a fare i trenini. Ora, io capisco che al mechato bruci molto il non dover fare lo sforzo di dover occultare un fidanzamento con me e risparmierò i dettagli sui suoi (falliti) tentativi passati di mescolare le sue meches alle mie sul cuscino, capisco che quando sente la parola “ego” il dottor Facci si senta in dovere di intervenire come Flavia Vento se sente la parola “Leonardo Di Caprio”, capisco pure che certe patologie con l’età peggiorino, che sia andata a lavorare col suo acerrimo nemico Travaglio e che la mia recensione al suo libro buono per accendere la torcia olimpica gli bruci ancora, ma vorrei capire la ragione per cui debba essere infilata gratuitamente in una diatriba che con me non c’entra una beata mazza. E soprattutto, vorrei capire perchè Il signor Facci ce l’ha tanto con me. Io non mi occupo della sua esistenza e quando me ne occupo lo faccio con generosità. Per dire -forse Facci non lo sa- se è andato a fare il pirla nel reality Montebianco lo deve alla sottoscritta, che interpellata mesi fa dalla produzione su possibili nomi per il cast, ha suggerito “Filippo Facci”.  Può domandare in Magnolia, se non ci crede. Detto ciò- mi si perdoni la rettifica- io non sono stata neanche la fidanzata di Cruciani, perchè i fidanzati sono un’altra cosa, per cui Scanzi, anche seguendo questo ragionamento cretino, non ha neppure alcun conflitto d’interessi. Facci invece continua imperterrito ad avere conflitti con se stesso e la sua deriva livorosa e parecchio sfigata da giornalista sbiadito come le sue meches. Mi spiace molto per lui, ma veda di non rompere i coglioni oltre il limite consentito. Grazie.

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